#30 - La scienza e la tecnica dell'orologio
Dal felice incontro tra scienza,
tecnica e genialità umana prende vita “the
Clock of the Long Now”, l’orologio del Lungo Presente in costruzione in una
montagna della Sierra Diablo (Texas) di proprietà di Jeff Bezos.
Prototipo conservato al Science Museum di Londra |
Nelle intenzioni di Hillis e del suo geniale team l’enorme cucù dovrebbe
funzionare per cento secoli, partendo dal presupposto che esistono artefatti
umani che risalgono a 10.000 anni fa.
La sfida è grande poiché le variabili da considerare sono tante: la
longevità dell’orologio, la sua manutenzione, le fonti energetiche necessarie
all’alimentazione, il meccanismo di misurazione del tempo. Coinvolgendo i campi
dell’elettronica, dell’idraulica, della fluidodinamica e della meccanica.
I lavori fervono: dopo aver scavato il sito sotterraneo nella montagna,
dal febbraio 2018 il team di scienziati ed ingegneri e le maestranze sono
all’opera per realizzare l’orologio che sfiderà il tempo.
Ingranaggio dell’Orologio in costruzione
|
L’enorme macchina, alta circa 150 metri e completamente meccanica, ticchetterà
una sola volta l’anno e un cucù farà capolino ogni mille anni. L’opera sarà
alimentata dall’energia meccanica generata dalle persone che visitano il sito
nonché da uno speciale cilindro di grafite che converte l’energia solare in
energia meccanica. I materiali utilizzati sono l’acciaio inossidabile, il
titanio e cuscinetti a sfera in ceramica.
Al momento non si sa quando la monumentale opera sarà portata a
compimento ma è già possibile prenotare una visita al sito dove fervono i
lavori di realizzazione. Come se, in una specie di macchina del tempo, venisse
offerta la possibilità di visitare uno dei cantieri dell’antico Egitto, uno dei
luoghi in cui iniziò la millenaria avventura dei meccanismi segnatempo. Vi lascio un link che mostra il team
all’opera:
Dagli Stati Uniti alla vecchia Europa. Qui le grandi case produttrici di
orologi sono alla continua ricerca di innovazione non solo nel design ma anche
nei materiali e nelle funzionalità. E’ il caso della Rolex, il cui successo è
in gran parte dovuto allo sviluppo di brevetti quali, ad esempio:
- Oystersteel, superlega di acciaio di derivazione aerospaziale che conferisce impareggiabili doti di resistenza e lucentezza;
- Cerachrom, composto ceramico hi-tech anticorrosione che preserva l’estetica e la funzionalità della lunetta;
- Parachrom, spirale in lega di niobio, zirconio e ossigeno che grazie alle proprie regolari oscillazioni garantisce la massima precisione.
SITOGRAFIA:
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