DAL TEATRO TOSELLI DI CUNEO VA IN SCENA: L'OROLOGIO DA PARETE

Un viaggio alla scoperta degli strumenti del tempo, attraverso gli step, scanditi come giorni. In tutto trentatré. Partendo dalla città vecchia, dove un teatro ottocentesco ricorda, non solo nel nome , il padre della commedia dialettale piemontese: Giovanni Toselli.  Interprete originale del mito di Lévi-Strauss: la narrazione. Un salto al teatro   cittadino (scenario di ambientazioni cinematografiche e fonte d'ispirazione letteraria ), in una domenica mattina di ottobre, a scoprire quel  maestoso sipario e quel bellissimo orologio ornamentale  a muro che sovrasta la scena. E’ lì da un secolo e mezzo, a scandire i tempi della rappresentazione e a ricordarmi Aristotele. Qui, è iniziato il mio cammino, sotto la guida autorevole del Prof. Vittorio Marchis , attraverso stazioni significative di una conoscenza in progress dell’orologio da parete. Sulle note di una canzone Anni Sessanta di Sergio Endrigo. I nomi   della cosa sono infiniti, declinati in lingue straniere, resi p

                                                                                       La meridiana di Exilles (TO)                                                                                                          “Sine sole sileo ” (Senza sole, taccio ): il motto latino rivela uno stretto contatto di generazioni tra meridiane, lontane, e i nipoti orologi da parete. L’antenata, silenziosa nel buio. Il discendente, inarrestabile, continua a ticchettare . Con la luce, al buio, non importa. Insiste a contare , a misurare , a scandire . Se poi è un orologio prestigioso, detesta l’anonimato, vuole essere sfoggiato , esibito e ostentato . A volte, anche, è un po’ pedante: deve essere caricato . LE AZIONI DELL'OROLOGIO DA PARETE LE AZIONI CON L'OROLOGIO DA PARETE SITOGRAFIA: http://www.piemontemese.it/2013/04/01/sine-sole-sileo-di-piervittorio-formichetti/

A come ACCIAIO: lega di ferro con debole tenore di carbonio utilizzata in orologeria. Nella costruzione di casse per orologi si impiega di frequente l’acciaio inossidabile, lega di ferro, cromo e nichel, inalterabile, non temperabile, rifinibile per ottenere un effetto lucido B come BILANCIERE: organo meccanico che mediante le sue oscillazioni regolarizza la velocità di rotazione del ruotismo dell’orologio C come COSTELLAZIONE: la Costellazione dell’Orologio è una piccola e oscura costellazione dell’emisfero celeste australe. In origine era chiamata Horologium Oscillitorium (Orologio Oscillante) in onore di Huygens D come DIETA: la dieta dell’orologio è un particolare tipo di regime alimentare scandito dal tempo che consente di conquistare e mantenere il pesoforma E come ENDRIGO: Sergio Endrigo (1933-2005) è l’interprete della canzone “L’orologio” contenuta nell’album “ L’Arca” del 1968 F come FIRENZE: nella sua Cattedrale è conservato l’affresco di Pa

Dal felice incontro tra scienza, tecnica e genialità umana prende vita “ the Clock of the Long Now ”, l’orologio del Lungo Presente in costruzione in una montagna della Sierra Diablo (Texas) di proprietà di Jeff Bezos. Prototipo conservato al Science Museum di Londra Nelle intenzioni di Hillis e del suo geniale team l’enorme cucù dovrebbe funzionare per cento secoli, partendo dal presupposto che esistono artefatti umani che risalgono a 10.000 anni fa. La sfida è grande poiché le variabili da considerare sono tante: la longevità dell’orologio, la sua manutenzione, le fonti energetiche necessarie all’alimentazione, il meccanismo di misurazione del tempo. Coinvolgendo i campi dell’elettronica, dell’idraulica, della fluidodinamica e della meccanica. I lavori fervono: dopo aver scavato il sito sotterraneo nella montagna, dal febbraio 2018 il team di scienziati ed ingegneri e le maestranze sono all’opera per realizzare l’orologio che sfiderà il tempo. Ingran

Che si tratti di un orologio da parete o di qualsiasi altro tipo, il suo legame con i numeri è inscindibile. Se siete persone razionali, concrete, con i piedi ben piantati per terra, questi numeri fanno al caso vostro:  1-         Lancetta (delle ore, dei minuti, dei secondi)  2-         Numero di giri che la lancetta delle ore compie nell’arco delle 24 ore  12-       Numero delle ore indicate sul quadrante dell’orologio  60-      Numero dei movimenti della lancetta dei minuti in un’ora         1592- Anno in cui Galilei elaborò la Legge del pendolo         1656- Anno in cui Huygens depositò il brevetto dell’orologio a pendolo    10.000- Numero degli anni per i quali l’orologio “ Long Now ” è progettato per scandire il tempo Per chi è un sognatore, ama il gioco d’azzardo, la fortuna, la sfida al calcolo delle probabilità, propongo alcuni numeri della cabala napoletana da giocare al Lotto e al Superenalotto: 2-orologio fermo 7-orologio a pendolo 20-oro

Vi presento un genio: ingegnere, scienziato, inventore, imagineer, scrittore. Sto parlando di William Daniel Hillis, l’ideatore del “Clock of the Long Now”, l’Orologio del Lungo Presente, attualmente in via di allestimento  all’interno delle montagne della Sierra Diablo in Texas con il finanziamento di Jeff Bezos. Nato il 25 settembre 1956 a Baltimora (Maryland, Stati Uniti), dopo aver trascorso parte dell’infanzia all’estero tra Europa, Africa e Asia, frequenta il MIT di Boston dove consegue nel 1978 la laurea in matematica. Durante gli anni del college , oltre a sviluppare hardware e software per bambini, inizia a studiare l’intelligenza artificiale sotto la direzione di Marvin Minsky. Dopo la laurea, fonda una serie di aziende tra cui la Thinking Machines Corporation (1982) che produce e commercializza i computer paralleli “ Connection Machine” . Ha al suo attivo oltre 300 brevetti relativi a computer paralleli, dispositivi elettronici e meccanici, tecniche

NOME : “Il Museo della luce” TIPOLOGIA DI MUSEO : all’aperto TIPOLOGIA DI TURISMO : culturale, sostenibile, slow travel UBICAZIONE : città di Cuneo e frazioni IL PROGETTO : Due itinerari: l’uno all’interno del perimetro urbano; l’altro, out , in e-bike, in città e frazioni. Un viaggio nel tempo, per scoprire la bellezza della città   e riappropriarsi delle proprie origini, quando era sufficiente volgere il naso all’insù   per sapere dove il Sole iniziasse il suo cammino verso l’orizzonte della sera.  La meridiana, antenato del moderno orologio da parete,   prezioso strumento di misurazione del tempo nei secoli passati, era molto comune e presente lungo l’asse centrale della città, poiché visibile a distanza ad uso non solo degli abitanti ma anche dei numerosi frequentatori dei mercati e delle fiere. Un viaggio nell’arte, alla ricerca dei tanti e vivi quadranti solari dipinti sui muri, realizzati con le più svariate tecniche pittoriche. Un percorso adatto a tutti, c

Un viaggio per immagini attraverso l’Europa del prima e del poi, con i cambiamenti e le trasformazioni rivelati dai nomi delle nuove entità statali. IL PRIMA Polonia,1948: Conferenza europea sugli orari dei treni-Cracovia Italia, 1949: Mori dell’orologio, leone e Campanile di Venezia Cecoslovacchia, 1978: Orologio astronomico di Praga Bulgaria, 1980: Torre dell’orologio a Bjala IL POI (dopo la dissoluzione della cortina di ferro) Lituania, 2000 : Mostre nel Klaipeda Clock Museum Francia, 2008: Municipio e orologio astronomico di Praga Russia, 2014: Torre dell’orologio di Zytglogge a Berna Slovenia, 2019: Meridiana e orologio astronomico SITOGRAFIA https://www.freestampcatalogue.it/francobolli/arte/orologi https://www.alamy.it/foto-immagine-francobollo-dalla-bulgaria-raffigurante-una-torre-orologio-in-bjala-57397427.html https://www.ibolli.it/php/em-italia-795-Mori%20dell'orologio,%20leone%20e%20campanile.php https:

La storia degli orologi di casa, dell’orologio normalmente più bello e/o importante, occupa un posto di indiscutibile rilievo nelle vicende, anche avventurose, dei cambiamenti di domicilio, delle ricerche epiche delle pareti adatte ad ospitarne e comprenderne la ticchettante presenza. L’orologio dell’immagine non è originale, è il fratello minore, non per formato ma per età, di un altro più remoto, scomparso in uno dei trasferimenti della mia famiglia. Il nome, svelato dal marchio di fabbrica, è suggestivo: Junghans , a ricordare la perenne freschezza e giovinezza del movimento. E’ anche il segno di appuntamenti ineludibili, almeno uno a settimana, di solito domenica, nei quali si ridà vita ed energia ritmata al meccanismo con una chiave di ricarica di metallo. Potrebbe sembrare un oggetto misterioso ma, forse, è solo riservato nel nascondere la sua anima di pendolo in un cofanetto poligonale di legno, neanche a dirlo sonoro, come il legno di un raffinato strumento musicale.